Ipotesi sulla
provenienza e scopi degli alieni
di Mirko Bisi
Oggigiorno sempre piu' persone rimangono
affascinate da tutto cio' che riguarda il mondo occulto, come molti amano
definirlo, cioè i fenomeni paranormali, casi di reincarnazione, i cerchi nel
grano, poltergeist, fantasmi, apparizioni e naturalmente gli UFO il cui impatto
sulla societa' e' stato ed e' tuttora molto piu' forte di quanto si pensasse.
Qualcuno di voi avra' notato che escono sempre piu' libri e articoli
sull'argomento, i quali stanno in qualche modo indirizzando la nostra cultura,
oserei dire… verso una piu' nobile e sublime immagine dell'uomo come gia'
qualcun altro ha detto.
Si parla spesso di un universo infinito che si estende al di la' di ogni nostra
piu' ferrea immaginazione. Ora, secondo recenti teorie della Fisica dei quanti
si ammette anche l'esistenza di più universi tutti piu' o meno in relazione gli
uni con gli altri e tutti infiniti.
Il problema e' che, anche se parliamo d'infinito non pensiamo mai realmente a
cosa significhi: qualcosa che si estende senza limiti e che contraddice la
nostra idea di un mondo dove tutto ha un fine; e quindi cominciamo a provare una
certa sensazione d'insicurezza verso un mondo forse molto diverso rispetto a
quello che siamo sempre stati abituati a concepire.
Ci sono molte domande a cui la scienza non ha ancora fornito risposte.
In altre parole il mondo, apparentemente normale e solido che ci circonda,
presenta una ben fragile facciata, e pensare che esso sia la realta' significa
negare tutto il resto. Non abbiamo la piu' pallida idea di chi siamo, da dove
veniamo o dove andiamo.
Anni fa, durante un simposio, un ragazzo mi chiese perche' gli ufologi cercano
gli extraterrestri. Allora non seppi dare una risposta precisa e soddisfacente.
Oggi, invece, credo di averla quella risposta: gli uomini cercano gli E.T. perché
hanno dimenticato se stessi, e forse gli E.T. sono qui per ricordarci
semplicemente chi siamo veramente.
Potra' sembrarvi banale ma credo fermamente che il grande enigma e' in noi e non
in cio' che succede intorno a noi. Con questo non voglio sminuire il fenomeno
UFO ne i fenomeni paranormali, tutt'altro. Vi diro', anzi, che le prove a favore
dell'esistenza degli UFO, dei fenomeni paranormali o delle manifestazioni
mariane sono altrettanto inoppugnabili di quelle che dimostrano l'esistenza
degli atomi e degli elettroni e che tutto cio' e' in stretta relazione con
l'intera razza umana.
Studiosi e ricercatori di tutto il mondo hanno esaminato centinaia di rapporti e
dossier sugli UFO, di persone condotte a bordo dei dischi volanti altre che
hanno avuto contatti con entita' aliene e altre ancora che hanno ricevuto
messaggi telepatici per il genere umano terrestre.
Tutte persone sane di mente di diversa estrazione sociale e che non amano farsi
troppa pubblicita'.
Tutti o quasi tutti gli intervistati sono del parere che gli E.T. desiderino
facilitare una crescita umana in direzione d'una espansione della coscienza e di
un radicale cambiamento di modo di pensare. Nonostante alcune razze
extraterrestri siano semplici visitatori o testimoni indifferenti nella nostra
vita altre (ritengo quelle piu' evolute) sono particolarmente interessate a noi
e al nostro progresso tecnologico e spirituale.
Lo scorso anno, al II Meeting Internazionale dell'USAC, presentai una
relazione in cui sostenevo, come altri ricercatori del resto, che il pianeta
Terra era gia' stato visitato sia in tempi storici che durante la nostra lunga
preistoria da emissari extraterrestri, responsabili peraltro di interventi
genetici sull'Homo Erectus e della successiva creazione dell'Homo Sapiens o per
meglio dire del suo corpo. Oggigiorno come dicevo, pare invece che le entità
che guidano gli UFO siano molto più interessate a risvegliare in noi
potenzialità latenti, a farci comprendere che il nostro orrore più grande è
quello di dare per scontato che la realtà si riduca a ciò che riusciamo a
percepire ignorando quali sono le nostre vere possibilità. Voglio esporvi uno
dei tanti casi fra i più significativi in relazione all'argomento che stiamo
trattando. Testimone dell'evento è una giovane coppia che chiameremo lei Silvia
e lui Mario. La loro storia è breve e molto semplice ma abbastanza
impressionante e coinvolgente da avere trasformato le loro vite. Premetto che
questo caso è stato sviscerato a fondo tanto da poter escludere qualsiasi
tentativo di frode da parte dei due testimoni. Silvia è una giovane donna di 34
anni e fa l'impiegata o meglio faceva l'impiegata. Mario invece è un
imprenditore e possiede una piccola azienda di trasporti. Insomma due persone
come tante. La sera del 23 Luglio di due anni fa (1998) si trovavano a cena da
alcuni amici. A cena conclusa la coppia lasciò la casa degli amici per
raggiungere la propria abitazione distante una trentina di Km. da dove si
trovavano, circa una mezz'ora d'auto a velocità moderata. Era da poco passata
la mezzanotte. Il cielo era limpido e si vedevano le stelle. Pochi minuti dopo
la partenza dalla casa degli amici Silvia notò in alto nel cielo un oggetto
ovoidale che emetteva un'intensa luce azzurro- verde. Sulle prime pensò che si
trattasse di uno strano aereo; solo che questo zigzagava a grande velocità.
Anche mario lo vide. Poi improvvisamente piombò su di loro un incredibile
silenzio. Videro davanti a loro quella che a prima vista sembrava essere una
"strana nebbia verde" come la definirono loro. Subito dopo ebbero
quella che descrissero come un'illuminazione in cui parve comprendere ogni cosa:
l'origine dell'universo il motivo dell'esistenza umana, ma la osa che ha avuto
più effetto su di me è stata quando entrambi i testimoni riferirono di avere
compreso in quei brevi momenti che tutto l'universo è in realtà vivo
palpitante. Ebbero poi delle incredibili intuizioni riguardanti la "vera
realtà", come la chiamano loro. Poi l'auto si fermò per qualche istante
per ripartire subito dopo. Quando giunsero a casa, l'orologio posto sulla parete
del soggiorno faceva le ore 1.15: sarebbero dovuti rientrare oltre un'ora prima!
Da quell'esperienza le personalità dei due coniugi cambiarono radicalmente.
Diventarono più sicuri di sé, più riflessivi. Silvia smise di fumare,
divennero entrambi vegetariani, interessandosi agli argomenti più disparati:
fisica, paranormale, esoterismo, ecc. I due coniugi furono in seguito sottoposti
a varie sedute di regressione. Ricordarono così di essere stati trasportati
durante la loro esperienza in un altro luogo e di avere fluttuato a mezz'aria;
di avere poi incontrato strane creature non molto alte, con un casco in testa e
per fattezza simili ai classici "grigi". Furono sottoposti a vari
esami e test medici, quindi si ritrovarono a bordo della loro auto. Questo caso,
come molti altri, ci porta a fare due importanti considerazioni: la prima è che
gli alieni non intendevano fare danni, per così dire, o spaventare i due
testimoni. Mario e Silvia riferirono che furono trattati amichevolmente. La
seconda è che gli effetti dell'incontro furono assolutamente positivi per
entrambi, come dicevamo. In linea di massima questo caso pare ancora una volta
confermare l'opinione ormai di numerosi ricercatori, che le esperienze di
rapimento aprono la coscienza di chi vi è coinvolto. Vi sono migliaia di casi
in tutto il mondo di esperienze del genere di persone assolutamente normali,
comuni, che dopo il loro incontro con gli alieni sono divenuti eccezionalmente
più consapevoli, partecipi di una verità universale, globale, e sviluppando in
alcune occasioni anche facoltà paranormali. Tutto questo sembra indicare che ciò,
di cui gli esseri umani hanno bisogno a questo punto della loro storia, è
qualcosa che li salvi da una visione troppo limitata della realtà, rendendoli
consapevoli della loro vera natura, molto diversa dalla visione materialista che
comunemente l'uomo ha di se stesso. E' interessante notare che l'esperienza di
attività UFO sembra avere precisamente questa conseguenza: in primis quella di
farci maturare spiritualmente. Insomma c'è una grossa implicazione spirituale
nel fenomeno UFO e questo è ormai innegabile. L'interrogativo ora è: da dove
arrivano gli UFO? Per poter rispondere a una domanda del genere dobbiamo prima
esaminare altri fenomeni che prendono il nome di "distorsione
temporale" fenomeno molto meno raro di quanto si pensi. Fra i casi
maggiormente indagati di distorsione temporale vi sono attendibili testimoni che
in un qualche modo si sono per così dire "sintonizzati" su altre
realtà. Molti di loro, ad esempio, hanno visto chiaramente scene del passato,
altri addirittura del futuro, in cui vi erano se stessi coinvolti. Come un film
su cassetta che possiamo riavvolgerlo o farlo scorrere in avanti. Vi sono altri
casi in cui i protagonisti dell'esperienza parlarono persino con persone di
altre epoche storiche, e sono tutti documentati e particolareggiati. E' come se
il passato fosse ancora presente oppure abbiamo la capacità di sintonizzarci,
come un apparecchio televisivo, su una data emittente, su altri tempi e altre
epoche? Sembrerebbe che il normale concetto di tempo lineare sia in un qualche
modo ingannevole ed erroneo e il futuro in un certo senso presente, un eterno
presente. Se dunque gli E.T. viaggiassero nel tempo? L'idea di viaggi nel tempo
sembra di per sé assurda eppure questa teoria è conosciuta come
l'interpretazione dei "mondi paralleli" della teoria dei quanti. Senza
dilungarci troppo in assiomi della fisica quantistica, diremo semplicemente che
le conclusioni mirano a considerare l'esistenza di più mondi e dimensioni che
possono coesistere nello stesso spazio ma che vibrano su frequenze diverse e
quindi apparentemente non visibili né percepibili da noi. Vi è poi l'idea di
"curvatura" nella dimensione spazio-tempo, avanzata da molti illustri
scienziati. Quest'idea suggerisce che se un oggetto viene spinto a velocità
molto alta, come quella della luce, si troverà in uno spazio tridimensionale,
ma in uno spazio-tempo quadrimensionale. La natura di questa quarta dimensione
dovrebbe essere molto diversa dalla nostra, in cui tutti i nostri concetti
fisici perdono di significato, ma al contempo avremo una visione più globale,
più chiara della realtà. Lo scopo di questa di questa digressione sui misteri
del tempo e degli universi paralleli vuole comunque sottolineare una questione
molto importante e cioè che dobbiamo imparare a guardare alla realtà in modo
totalmente diverso. Qualcuno un giorno disse che il mondo esiste in quanto
abbiamo la coscienza che esista. Potremo dire che noi stessi creiamo il mondo e
l'universo con il solo atto di percepirlo, ma la percezione non è detto che
corrisponda alla realtà….è solo percezione….(che per noi è reale);
scusate il gioco di parole. Tornando alla possibile provenienza degli UFO e dei
loro scopi, direi, per rispondere al primo quesito, che il concetto di realtà
parallele è un'idea tutt'altro che peregrina. E' quindi possibile che entrino e
volino nelle nostre coordinate spazio-temporali, cambiando semplicemente la loro
frequenza, come quando noi agendo sulla manopola delle frequenze cambiamo
stazione della nostra radio. Ecco, il concetto potrebbe essere questo. Si tratta
in pratica di diverse lunghezze d'onda ognuna delle quali è possibile che
corrisponda a un diverso universo. Sono, infatti, stati avvistati molti UFO
cambiare colore repentinamente, rispettando fedelmente tutti i toni di colore
dello spettro elettromagnetico, scendendo progressivamente tutta la scala delle
frequenze. Quelli concepiti come palle di luce, ad esempio, che cambiano colore
passando dall'arancione al rosso, all'azzurro e al viola, induce a pensare che,
se gli UFO esistono a frequenze al di là della luce visibile, possano in
qualche modo modificarle e discendere lo spettro elettromagnetico sino a
giungere nella nostra dimensione. E' pertanto possibile che essi esistano
esattamente oltre le due bande estreme dello spettro. Questa teoria, esposta
ormai anche dagli scienziati, che da anni studiano il fenomeno, spiegherebbe
inoltre certi loro comportamenti paradossali, la loro capacità di sgusciare
fuori dal nulla, di smaterializzarsi all'improvviso, di cambiare direzione a
velocità pazzesche…ecc. Questo ci porta ancora inevitabilmente alla
conclusione che il nostro concetto di realtà dovrà essere drasticamente
riveduto. Mi verrebbe da dire che l'Universo non è altro che una grande visione
o meglio un'illusione prodotta solamente dai nostri sensi, dal nostro modo di
percepirlo. In relazione invece alla finalità degli UFO, credo, come già
accennavo all'inizio, che il loro intento primario sia quello di avvertirci che
siamo giunti alla fine di una fase evolutiva. Il passo successivo sarà quello
di raggiungere un grado di consapevolezza che possa permetterci di comprendere
chi veramente siamo, riscoprire insomma la nostra vera natura. Abbiamo prima
accennato al fatto che esseri umani posseggano poteri di cui non sono a
conoscenza e che gli alieni riescano in qualche modo ad attivare o a potenziare.
Il nostro problema sta nel fatto che ogni giorno siamo tutti presi da problemi
materiali, e questo ci impedisce di usare appieno le nostre risorse più
importanti. E' legittimo credere che entità non umane vogliano comunicare con
noi allo scopo di svegliarci, di espandere la nostra consapevolezza. Nonostante
il trauma iniziale dell'esperienza, tutti i contattati o coloro che hanno avuto
esperienze di qualche tipo con gli alieni hanno espressamente riferito che a
seguito della loro esperienza hanno raggiunto una maturità spirituale e di
consapevolezza inconfutabili, mutando radicalmente il loro modo di pensare e di
concepire la vita. Non credo agli alieni di Indipendence Day. Credo invece
fermamente che alcune sedicenti agenzie governative stiano facendo carte faòse
pur di farci apparire gli extraterrestri ostili e malvagi. Il fatto di avere
degli amici dallo spazio notevolmente più avanzati di noi sia sul piano morale
che tecnologico, per nulla ostili, ed estremamente potenti, in grado di
rivoltare come un guanto il nostro mondo per un fine buono e positivo,
soppiantando vecchie credenze e inserendo tecnologie innovative, basate
sull'energia libera e gratuita a costo zero per garantire all'esistenza umana un
mondo senza inquinamento, senza povertà e senza guerre, forse rappresenterebbe
una velata minaccia per i potenti del pianeta e per alcune multinazionali.
Personalmente ritengo che la Terra rappresenti uno dei primi gradini nella scala
cosmica dell'evoluzione e che sia per noi un'immensa aula scolastica, in cui noi
tutti dobbiamo imparare delle lezioni e credo che la lezione più importante sia
semplicemente ricordare chi siamo. Sono convinto che gli alieni stiano facendo
un buon lavoro e che tutto andrà per il meglio. Relazione del III° Meeting
Internazionale d'Ufologia dell'USAC 13-14-15 Ottobre 2000
Centro Accademico Studi Ufologici
Via Baccanazza, 13
45030 - Santa Maria Maddalena (Rovigo)
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