UFO:  Filmato di Budoni: È UN FALSO

 

 



 

SMASCHERATO DALL’ U.S.A.C. UN   CLAMOROSO FALSO

 

Dal coordinatore responsabile USAC della Sardegna:   Pier Paolo Saba. 

Per conoscenza a tutti i lettori e appassionati.

E' crollato come un castello di sabbia il FALSO avvistamento UFO di BUDONI

 
 

 

Antonello Sanna il sedicente contattista ha ammesso candidamente, chiedendo scusa pubblicamente, il FALSO avvistamento da lui fotografato e filmato dalla sua abitazione a Berruiles - frazione di Budoni, effettuato la notte del 18 Ottobre scorso alle 2,57 del mattino.
Dopo essere stato immortalato sulle pagine del giornale “La Nuova Sardegna” attraverso un articolo che descriveva il sensazionale fenomeno, accompagnato da una foto scattata dallo stesso, che avrebbe persino filmato il presunto Ufo, la notizia è corsa per tutta l' isola procurando una forte scossa emozionale sopra tutto tra gli appassionati di ufologia.

Si è attivata subito anche l'emittente locale “TV 5 Stelle” che ha curato un servizio eccezionale. Per l' occasione sono stato contattato quale rappresentante del Centro USAC Sardegna come esperto Ufologo per illustrare le mie impressioni sul caso del momento.
Concordato un incontro con la curatrice del servizio Stefania Costa, ho spiegato che era opportuno far analizzare foto e filmato presso il Centro USAC in quanto esso ha l'attrezzatura idonea per un analisi inconfutabile, che permette di evidenziare l'autenticità o meno del caso in questione. Ebbene il risultato redatto dal Responsabile Coordinatore del CENTRO ANALISI, a firma di Dino Colognesi, ha dimostrato che trattasi di uno spudorato falso.

Fortificato dalla presenza di tale documento ho contattato il Sanna e l'ho indotto alla confessione del misfatto e prendendo in prestito le parole del Signor Porcheddu che mi ha scritto al riguardo e che cito: “… voglio sottolineare cosa avviene tutte le volte che capitano cose del genere (cioè che qualcuno millanta avvistamenti). Provo un grande senso di frustrazione, perché sono avvenimenti che si ripercuotono puntualmente sulla credibilità di coloro che, al contrario, studiano il fenomeno con grande serietà e già trovano il loro percorso lastricato di ostacoli creati dal pregiudizio e da una forma di ignoranza di stampo medioevale……..Le esprimo, dunque, il mio sollievo per la conclusione di questa antipatica vicenda, sperando che serva da monito per coloro i quali volessero intraprendere la strada della truffa per arricchirsi abusando della credulità popolare. Questa volta, sulla loro strada, hanno trovato un ostacolo bello tosto e me ne rallegro vivamente”. Ringrazio il sig. Porcheddu per le encomiabili parole espresse, un cittadino attento e sensibile, il quale dimostra che non si fa sempre di tutta l’erba un fascio, anzi per una corretta e doverosa informazione è bene che si distingua il grano dalla gramigna, così che dalla farina estratta si possa assaporare il pane della verità. Quella VERITA' che tutti noi uomini di buona volontà, ricercatori infaticabili ed attenti osservatori cerchiamo, affinché non si corra il rischio di inciampare sul primo ostacolo e si possa, quindi, procedere sicuri con tenacia e determinazione.

A questo punto Vi invito alla prosecuzione della lettura del Comunicato Stampa e del risultato delle analisi inviate dal CENTRO USAC NAZIONALE, che ringrazio vivamente per avermi permesso di smascherare l'orrida vicenda.
Voglio anche rassicurare il pubblico attento, affermando che per qualsiasi ragione attraverso la Rappresentanza Locale, troveranno la possibilità di esporre i loro dubbi riguardo ad eventuali avvistamenti di cui possono essere testimoni, SENZA TIMORE ALCUNO.

Il CENTRO USAC di OLBIA E' SEMPRE A DISPOSIZIONE DI CHIUNQUE VOGLIA CONTATTARLO PER SEGNALARE FENOMENI DI TIPO UFOLOGICO E PARANORMALE IN GENERE.

 

                

 

       URGENTISSIMO !!

           
CONFERENZA STAMPA


                    COMUNICATO STAMPA IN RIFERIMENTO ALL’AVVISTAMENTO UFO A BUDONI (NU).

 

 




II sottoscritto Pier Paolo Saba, Coordinatore responsabile per la Sardegna dell’U.S.A.C. – Centro Accademico Studi Ufologici  (RO), diretto dal Professor. Sebastiano Di Gennaro, in data odierna (in via ufficiosa), è venuto a conoscenza dei risultati dell’indagine condotta dall’U.S.A.C. sul “caso Budoni”.

L’indagine, attenta ed approfondita strumentalmente, ha rivelato l’artifizio montato ad arte da uno o più esperti telematici, che con un disegno molto preciso intendevano speculare finanziariamente sul caso così “montato”, certi di farla franca ed impinguando il loro portafoglio; per l’occasione infatti si chiedeva la “modica cifra” di € 1000 per ogni CD ROM contenente una foto ed il filmato dell’avvistamento registrato alle 2,57 del mattino del giorno ( X ) Ottobre 2006, effettuato dal Signor Antonello Sanna di Berruiles -BUDONI- (NU), e pubblicato sul quotidiano LA NUOVA SARDEGNA a firma di Antonio Sanna.

L’articolo, pubblicato con tanto di foto dell’“UFO”avvistato, ha fatto il giro dell’isola in un batter d’occhio e, dato il sensazionale caso registrato, la locale emittente “TV 5 Stelle”, contattato il sig. Sanna Antonello, ha realizzato un servizio che è andato in onda lo stesso giorno.

La giornalista d.ssa Stefania Costa, che ha curato il servizio, al rientro in redazione mi ha contattato ed esponendo il clamoroso fatto, chiedeva una consulenza del sottoscritto che spiegasse il fenomeno registrato. Fissato un incontro, nell’attesa ho avuto modo di prendere atto del servizio effettuato e debbo dire che sono rimasto impressionato, sebbene con un margine di scetticismo (cosa naturale e d’obbligo per chi fa ricerca seria), osservando particolari che hanno poi rafforzato il mio dubbio istintivo.

Ottenuto l’indirizzo telefonico del Sanna, ho provveduto a rintracciarlo e così ho avuto modo di conoscere il “presunto avvistatore”, che, sebbene a prima vista apparisse un sempliciotto, gradualmente ha evidenziato uno strano indefinibile comportamento, sfuggente, logorroico a tratti e particolarmente interessato al profitto che ne avrebbe tratto dalla vendita, a suo dire, dell’ esclusiva di un “caso unico”da lui registrato.

Ovviamente ha negato qualsiasi manipolazione tecnica operata sul filmato, per cui ho risposto, replicando, che personalmente non essendo in grado di effettuare un’analisi approfondita in quanto sono necessari strumenti idonei che solo l’USAC per l’occasione dispone presso il Centro di S. M. Maddalena (RO), gli avrei, quindi, inviato copia del filmato e la foto da lui ripresa con il telefonino.

Sta di fatto che L’USAC ha analizzato il caso in questione dal quale emerge un clamoroso falso.

I dettagli dell’analisi tecnica effettuata saranno a disposizione dei Mass Media per una corretta informazione e a dimostrazione del serio operato del CENTRO USAC di cui mi pregio di appartenere e rappresentare in Sardegna.


Questo maldestro fattaccio, mi offre l’occasione per smascherare uno o più “ciarlatani” che credono di propinarmi impunemente un ARTIFIZIO creato ad hoc, sicuri a modo loro, approfittando della collaborazione di un individuo NON MEGLIO CASSIFICABILE come il Sanna Antonello, che si è prestato per dar man forte a costoro, sicuri per suo tramite, data la figura innocua che rappresenta, di poter carpire delle cifre attraverso un atto criminoso che è definito TRUFFA dall’ ordinamento di P.G..

Mi riservo di esporre querela per l’intentato caso, e per lesa integrità morale e civile nei confronti della mia persona ed anche a nome dell’U.S.A.C. che rappresento.

Pertanto chiedo alla Direzione della Redazione 5 Stelle di convocare il Sanna a presenziare ad un contraddittorio in DIRETTA TV dove sarà ammonito severamente per il tentato raggiro con la speranza che, spontaneamente, voglia pubblicamente chiedere scusa per aver preso parte ad un simile disegno e per ovviare a più gravi conseguenze.

In chiusura voglio ringraziare i Rappresentanti della STAMPA E TV per aver presenziato a questa conferenza stampa, con l’ augurio di una sempre più proficua e reciproca collaborazione, ringrazio e porgo i saluti, anche a nome della Direzione del Centro U.S.A.C. Nazionale.




         Il COORDINATORE RESPONSABILE    U.S.A.C. SARDEGNA
                Pier Paolo Saba


 

 

 

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             CASO UFO A BUDONI (NU)          

 

      

 Analisi sul filmato

 

 

Premetto che su questo tipo di filmati le immagini non hanno mai una buona definizione e questo limita un’analisi approfondita quale si vorrebbe.

Quello che al computer è emerso con certezza, è che il presunto “UFO” ha una forma circolare e che mantiene questa struttura fino alla fuga finale. In buona parte del filmato, l’oggetto luminoso mostra  una forma quadrata ma questo è causato dai pixel della microcamera che distorcono l’immagine, mentre la forma allungata che assume nella parte finale del video è dovuta al repentino spostamento del presunto “UFO” o, più probabile, del cellulare.

L’effetto “radiante” che circonda l’”oggetto”, ha luogo qualora il raggio luminoso generato dallo stesso, sia rivolto verso l’obiettivo, mentre, altre fonti luminose, senza particolari fasci di luce che vanno a colpire la parte ottica, in questo caso quella del cellulare, non danno gli stessi effetti.

(Prove effettuate presso la nostra Sede, con cellulari dotati di microcamera da 2.000.000 di pixel e con l’ausilio di una normalissima minitorcia, hanno prodotto gli stessi effetti presenti nel filmato in analisi).

Purtroppo, come dicevo, le immagini non sono di buona qualità e per tale motivo non è stato possibile effettuare alcuni filtraggi e appropriate elaborazioni, ma ciò nonostante, ci sono alcuni particolari che meritano di essere valutati.

L’”oggetto” luminoso che “appare in cielo”, ad esempio, si presenta di dimensioni piuttosto sostenute e non molto lontano dall’autore del video. In tal caso, anche in condizioni di buio totale come suggeriscono le immagini e tenendo conto dell’ora in cui è stato ripreso (2.57 del mattino), la sagoma doveva essere ben visibile e messa in evidenza proprio dalla luce stessa che l’“oggetto” emanava, a meno che, ma questo è improbabile, avesse avuto un’unica fonte luminosa e rivolta solamente in direzione del testimone. Questo in realtà è quello che mostrano le immagini del video.

Inoltre c’è un altro elemento che reputo importante al fine delle indagini e che conferma quanto detto sopra. Io ritengo che se l’autore del video si fosse trovato realmente davanti un UFO, come sostiene per questo filmato, e tenendo conto poi delle consistenti dimensioni con le quali si sarebbe presentato, la sua voce avrebbe dovuto tradire un minimo di emozione o per lo meno di stupore. Se poi si considera che un fatto del genere non capita tutti i giorni e che trovarsi al cospetto di una “navicella spaziale” come lui la definisce, sarebbe stato un evento più unico che raro, il suo atteggiamento non è più credibile.

Mentre scorrevano le immagini, ho ascoltato e riascoltato la voce dell’autore del filmato e ho avuto l’impressione che si prestasse a recitare la sua parte, la parte di un copione provato e riprovato, ma interpretato malamente e senza convinzione e, oltre tutto, le sue parole anticipavano quello che poi sarebbe successo di lì a poco.

 

A conclusione delle mie analisi sul filmato “CASO UFO-BUDONI”, posso affermare che il video è da ritenersi senza ombra di dubbio un falso, un falso discretamente confezionato ma sul quale l’autore, o gli autori, hanno omesso di curare alcuni piccoli particolari, sufficienti comunque a negare loro l’opportunità di poterlo spacciare per “vero”.

 

 

                                                                                           

S. M. Maddalena (RO)    17 dicembre 2

 

 

 

                                                                                    Dino Colognesi

                                                                                   Centro Accademico Studi Ufologici