La sbalorditiva storia di Alec Newald
Essi hanno descritto il viaggio nel
tempo, ricordando che nell'universo la materia non è solida. Tutto è basato su
onde e su modelli di risonanza: più la risonanza è veloce, più un oggetto appare
solido. Questo vale anche per il tempo che è un'onda con una sua frequenza. (A.
Newald)
"Co-evolution" del Neo-zelandese Alec Newald è "la vera storia di un uomo scomparso per dieci giorni e portato in un mondo extraterrestre".
Nel 1989 Alec scomparve per dieci giorni e tornò stordito e confuso. Egli stava guidando attraverso un nebbioso passo di montagna, quando fu rapito da esseri amichevoli. Naturalmente, al suo ritorno sulla terra, Alec ricevette la visita di "scienziati" che parevano essere al corrente dei visitatori e curiosi di sapere che cosa l'uomo avesse appreso circa la civiltà aliena. La sua caparbia resistenza ad ogni collaborazione gli creò seri problemi sicché in seguito Alec fu incarcerato per sei mesi con l'accusa di ricettazione.
A pagina 125 del libro, l'autore scrive: "Ho ragione di credere che nei prossimi anni avverrà un contatto con gli extraterrestri... Un gruppo di alieni appartenenti a differenti razze approccerà un gruppo scelto di uomini, sia civili sia militari... ciò accadrà contemporaneamente in diverse regioni del mondo. Mi è stato riferito che i bambini saranno coinvolti come gli adulti."
Nel testo è riportato che Alec è anche al centro di un programma di ibridazione con una donna aliena di nome Zeena da cui ha ricevuto varie informazioni: gli Anziani tra gli alieni sono dotati di straordinari poteri mentali sì che possono anche fermare un carro armato con il pensiero. I loro oggetti volanti sono propulsi dalla mente. Durante la storia della loro evoluzione, essi compirono un tentativo di salto dimensionale, con il risultato che rimasero intrappolati tra due dimensioni. Il simbolo del loro pianeta è un triangolo tagliato che allude all'incompiutezza del loro viaggio tra i diversi livelli della realtà. Essi ritengono esista un'energia nell'universo che trova espressione nell'"intelaiatura" di una Mente universale.
Zeena affermò di essere un ibrido e di provare emozioni che hanno stupito gli stessi Anziani della sua gente. Gli alieni, i quali comunicano per via telepatica, hanno anche rivelato ad Alec che alcune civiltà stellari hanno tentato dei contatti con i terrestri, ma senza riuscirvi. Gli uomini usano la tecnologia per cercare altre forme di vita nell'universo, dimenticando che la materia contiene una forma di intelligenza: bisogna cercare la vita in reami non fisici.
Le rivelazioni ricevute da Newald non si discostano molto dai messaggi di numerosi contattisti e contattati, ma alcune informazioni sono conferme di quanto in seguito ipotizzato, altre delineano uno scenario esopolitico dai connotati inquietanti. Alec Newald afferma che il gruppo umano con RH negativo è di origine esterna: questa asserzione trova un addentellato in altri resoconti e nella cosiddetta teoria dell'intervento extraterrestre, un tempo sostenuta da alcuni studiosi di paleoastronautica ed oggi anche da qualche paleontologo e biologo. Molto interessanti sono le descrizioni delle città e delle dimore in cui abiterebbero i visitatori: Alec ricorda piramidi molto simili a quelle egizie. L'autore le raffigura nel modo seguente: "Le costruzioni sembravano di vetro o di plastica semitrasparente. Sull'apice era collocata una torre spiraliforme, qualcosa di simile ad un'antenna. Al vertice dell'antenna si trovava un bulbo luminoso acceso sia di notte sia di giorno. (Vedi immagine in testa all'articolo).
La notizia che, però, appare più attuale (quasi profetica) e coerente con quanto forse sta accadendo in questi ultimi anni nei nostri cieli, si impernia su un presunto conflitto tra terrestri ed alieni. Questa guerra si starebbe combattendo ogni giorno nella nostra atmosfera e vedrebbe impegnati astronavi aliene e militari del nostro pianeta che usano laser, armi a raggi di particelle e sistemi a microonde: i militari stanno tentando in ogni modo di impedire che questo popolo esterno entri in contatto con l'umanità e che torni sulla Terra dove gli alieni sbarcarono in età preistorica. Pare che gli extraterrestri, in numero di gran lunga inferiore ai loro avversari, siano riluttanti ad usare la forza contro i militari e che rispondano al fuoco, solo quando sono direttamente minacciati.
Fonti:
A. Newald, Co-evolution,
1997
Autore non indicato, The
story of Alec Newald and his e.t. contact
Intervista rilasciata da Alec Newald a Peter Weissbach