Studiando il fenomeno UFO, i ricercatori si sono sempre imbattuti (ora come nel passato) nello scottante tema del cover-up governativo. Ciò che sembrava frutto delle semplici illazioni degli ufologi ha trovato una clamorosa conferma nella metà degli anni ottanta, quando il produttore televisivo Jaimie Shandera ha diffuso, in collaborazione con lo scrittore ed ufologo William Moore, una serie di documenti top secret - ricevuti per posta in plico anonimo - che sembravano confermare quanto sempre sostenuto dagli studiosi.
Tali documenti, sui quali si è subito sviluppato ed è tuttora in corso, un infuriato dibattito, fanno riferimento ad un segretissimo gruppo di studio costituito dal presidente degli Stati Uniti Harry Truman nel 1947 in seguito allo schianto di un disco volante avvenuto nei pressi della cittadina di Roswell nel New Messico.
Il gruppo di studio, denominato in codice Majestic 12, era formato da scienziati e da alti ufficiali dell’esercito ed aveva il compito di investigare a fondo sugli UFO e sui suoi misteriosi occupanti definiti convenzionalmente Entità Biologiche Extraterrestri (EBEs).
Nel corso degli anni, la mole di documenti reperiti facenti riferimento, diretto od indiretto, al Majestic 12, ha assunto dimensioni monumentali. Alcuni di essi sono stati ottenuti dagli studiosi grazie alla legge sulla libertà di informazione (FOIA).
Ma i più interessanti dal punto di vista contenutistico sono i documenti inviati da fonti anonime. Tra questi ultimi il più rilevante è senza dubbio il SOM 1.01, ovvero il manuale operativo del Majestic 12 recante sul frontespizio l’esplicita dicitura : “Entità e Tecnologie extraterrestri, recupero e collocazione”.
Tale manuale, inviato - come al solito anonimamente - all’inizio degli anni 90 al noto studioso canadese Stanton Friedman, uno dei massimi esperti del caso Roswell, è un’inquietante descrizione delle procedure operative da seguire in caso di UFO crash (incidenti UFO).
Nel manuale vengono descritte nel freddo linguaggio militare le varie tipologie di UFO e di extraterrestri nonché le località presso cui venivano custoditi i resti dei dischi precipitati e dei loro occupanti.
Questi documenti costituiscono una lettura estremamente affascinante anche se ovviamente permangono seri dubbi sulla loro autenticità. Un team di ricercatori statunitensi, guidati dal fisico Robert Wood e dal figlio Ryan, è da anni impegnato in analisi di altissimo livello scientifico e forense sui documenti collegati al Majestic 12 (MJ-12). Costoro hanno creato un interessante sito (www.majesticdocuments.com) presso cui è possibile trovare l’intero corpus dei documenti finora studiati.
Uno dei documenti che riveste maggior fascino, è una nota ricevuta da Timothy Cooper, famoso ricercatore del MUFON americano, sotto forma di lettera dattiloscritta.
La lettera è di fonte anonima: siglata “S-1”. La fonte è stata così denominata perché molti dei documenti da essa inviati riportano il numero 1 sulla prima pagina. L'indirizzo del mittente è Las Vegas, Nevada.
Il misterioso S-1, secondo quanto da lui stesso dichiarato, avrebbe fatto parte del CIC (Contro spionaggio dell'Esercito) sin dagli anni Trenta, prima della nascita della CIA, e durante il 1947 sarebbe stato membro di un team che effettuò operazioni di recupero nella zona di Roswell.
Riportiamo di seguito Il testo integrale del documento, tradotto in italiano, riservandoci di fare alcune considerazioni personali sul suo contenuto alla fine di esso.
Ricevuta il 7/9/99 Timothy Cooper IMPORTANTE 7 Luglio,1999
Per favore, legga tutto ciò che segue con animo sgombro da pregiudizi; perché è la verità. Il solo motivo che mi spinge a scrivere questa lettera è narrare gli eventi così come sono accaduti. Io sono quello che nel gergo spionistico si definisce un "walk in". Divenni tale nel 1982, quando venni a sapere che il ricercatore Bill Moore aveva contatti con degli informatori, un gruppo definito "la voliera", che in realtà erano agenti dell'OSI (Office of Scientific Intelligence, branca della CIA, N.d.R.). Diversamente da lei ed altri, Moore era caduto nell'inganno del Majestic Twelve e delle EBE. Gli furono promesse informazioni "dall'interno" riguardanti il caso Roswell. Per quello che so, sembra che la smania di Moore di essere messo a parte di materiale riservato lo abbia spinto a contraffare dei documenti basati su materiale propinatogli dall'OSI. Fu così preso da quel materiale da credervi ciecamente, andando sino in fondo. Da quanto mi è stato detto ed ho appreso su di lei anche attraverso internet, lei è una persona a posto, con ottime credenziali e concrete informazioni sulla questione UFO. Forse non lo sa, ma lei è in possesso di materiali veramente importanti, che stanno creando molta tensione nella comunità ufologica. Se non se ne rende conto, deve rivolgergli maggiore attenzione. Le sono state fornite informazioni che nessun altro possiede. Per essere più chiaro farò un esempio: rammenta qualche anno fa, quando ricevette il memoriale su JFK? William Colby (direttore della CIA dal 1973 al 1976, N.d.R) fu incastrato nella vicenda e qualcuno decise di zittirlo prima che gli venissero fatte delle domande a proposito. Una coincidenza? Assolutamente no! Egli non è stato il primo ad essere eliminato, e non sarà l'ultimo, le assicuro. L'hanno lasciata in pace, ritengo, principalmente perché non è conosciuto nella comunità ufologica, non ne gode quindi alcuna considerazione, e questo è un bene. Credo che "loro" preferiscano così. Essere una persona noto non sempre è cosa buona. Consideri come STF (Stanton Friedman?, N.d.R.) sia finito nella "lista nera" dell'OSI (Office of Special Investigation, il servizio di intelligence della Aereonautica U.S.A. - N.d.R.), è persona troppo di spicco e troppo propenso a far parlare di sé. Linda Howe rappresenta un altro esempio di cosa accade quando persone in vista sbandierano documenti e prove, si vanno a ficcare in situazioni molto difficili e devono costantemente guardarsi le spalle. Le dimissioni di molte personalità di rilievo negli ultimi cinque anni dovrebbero suggerirle qualcosa. Ora voglio metterla al corrente di certe cose riguardanti lo studio speciale condotto dal gruppo MJ-12 e le conclusioni cui era pervenuto.
a. Il MJ-12 non esiste come entità di Intelligence governativa. Ha cessato di esistere nel 1969 ed è divenuto un affare privato sorretto da ingenti finanziamenti e mezzi scientifici.
b. Il gruppo ha avuto molti nomi. Il più recente, usato nel 1992, è stato identificato come JEHOVAH. Per un certo periodo è stato chiamato ZODIAC, e poi è stato cambiato nel 1995.
c. Il Gruppo di Lavoro UFO/EBE è un consorzio internazionale finanziato e supportato da alcune delle maggiori istituzioni monetarie ed industriali private del mondo.
d. MJ-12 era il consolidamento di due progetti del Pentagono, MAJESTIC e JEHOVAH, supervisionati da un gruppo di dodici persone di alto livello nelle istituzioni militari, scientifiche e dell'intelligence, all'interno dell'establishment della difesa, da cui il MJ-12. Ogni nome in codice disponeva di classificazione oltre TOP SECRET, e ricadeva in un'altra classificazione detta MOST SECRET (sigla che non appare nella lista redatta dai Wood, N.d.R.).
e. Il MAJESTIC all'origine era una commissione governativa approntata da HST (Harry S. Truman, N.d.R.) per analizzare le possibilità di un contatto extraterrestre e individuare sistemi di rilevamento di segnali non terrestri dallo spazio, mediante la creazione della NSA (National Security Agency, N.d.R.). La più alta classificazione negli anni '50 era detta TRINE e più tardi UMBRA. Dal 1990 divenne SACRED.
f. JEHOVAH era un progetto del DOD (Dipartimento della Difesa, N.d.R.) per replicare tecnologia aliena e definirne la fisica. Il dr. Vannevar Bush incaricò il dr. J. Robert Oppenheimer di dirigere il progetto. Il nome del progetto fu coniato da Albert Einstein nel 1949. Oppenheimer diresse i lavori fino al 1953, data in cui la AEC (Commissione Energia Atomica USA, N.d.R.), non considerandolo più affidabile, gli tolse i suoi nullaosta di sicurezza. Oppenheimer perse il suo incarico governativo nel 1954.
g. Einstein divenne inaffidabile nel 1955 e morì di "cancro".
h. Oppenheimer restò attivo nel MJ-12 fino alla sua morte per "cancro".
i. Nel 1960 il MJ-12 concluse che gli UFO rappresentavano una possibile minaccia per la difesa degli USA e potevano istigare alla paranoia di massa. Conclusero inoltre che le EBE avrebbero potuto prendere il controllo delle difese USA durante una crisi nucleare, interferendo con i sistemi di guida computerizzati degli Atlas ICBM (Missili Balistici Intercontinentali, N.d.R.) dislocati in Turchia.
j. Nel 1960, il Presidente Eisenhower approvò un piano di difesa congiunto stilato dal MJ-12, che prevedeva che in caso di attacco nucleare contro gli USA da parte dell'URSS con il concorso delle EBE, gli USA non avrebbero contrattaccato con il proposto SIOP USAF, ma solo a conferma della non identificazione di UFO, sarebbe stato autorizzato un lancio "chirurgico" contro l'URSS. Il cui proposito sarebbe stato spazzare via il comando sovietico e controllarne le infrastrutture per prevenire un conflitto nucleare totale.
k. Durante la Crisi missilistica di Cuba il Presidente Kennedy fu informato in un briefing del MJ-12 che gli inganni delle EBE avevano spinto i Sovietici ad installare a Cuba ordigni nucleari di primo attacco, ed egli quindi ordinò alle forze nucleari statunitensi di impedire l'attacco GRAN TOUR (SIOP, nota a margine) dei bombardieri. Il Generale LeMay (Curtis, N.dR.) era così furioso con JFK da ordinare segretamente al SAC (Strategical Aerial Command, N.d.R.) di procedere con il SIOP nel caso gli USA percepissero un attacco da parte della Russia.
l. Nel 1963, JFK cercò di allentare la tensione chiedendo la cooperazione dell'URSS nella ricerca spaziale sugli UFO tramite un progetto lunare congiunto. Il MJ-12 si oppose al progetto, ritenendo che la militarizzazione della Luna avrebbe posto gli USA in una situazione di pericolo, in quanto le EBE controllavano la parte oscura della Luna.
m. Nel 1964, un briefing del MJ-12 informò il Presidente Johnson sulle dannose relazioni con le EME (Extraterrestrial Materialized Entities) e di come esse influenzassero la dottrina e la politica estera degli Stati Uniti. Il MJ-12 riuscì a prevenire i rappresentanti del NICAP (una delle prime associazioni private di studio sugli UFO, N.d.R.) dall'esporre le proprie conclusioni sugli UFO ai leader politici, bloccandone i tentativi di avvertire il Presidente Johnson della minaccia UFO. Il MJ-12 fu il responsabile di questo colpo.
n. Nel 1969, un briefing del MJ-12 informò il Presidente Nixon su tutti gli aspetti dell'attività UFO e del problema EBE fin dal 1947. Temendo fughe di notizie in seno al suo NSC (Consiglio di Sicurezza Nazionale, N.d.R.) e ad opera del consigliere nazionale per la sicurezza (Kissinger), Nixon approvò uno Special Classified Executive Order con cui richiedeva alla comunità dell'intelligence USA di relazionare i propri UFO files esclusivamente al MJ-12 e di distruggere i documenti che potessero collegarlo alla morte di JFK, voluta dal MJ-12. In qualità di vice presidente, Nixon aveva approvato lo ZR RIFLE scritto dal 40 Committee (per la prima sigla si vedano le nostre considerazioni infra, la seconda indica altra denominazione per il Majestic 12, N.d.R.) (fu MJ-1 a ordinare le nuove direttive che decretarono l'assassinio di JFK) per eseguire un omicidio politico.
o. Non appena i giornalisti appresero del Watergate e dei documenti trafugati che potevano collegare il MJ-12 al 40 Committee, il MJ-12 incastrò Nixon nello "ZR RIFLE" e lo ricattò, costringendolo a dimettersi.
p. Il MJ-12 predispose la rimozione del direttore del FBI Edgar J. Hoover dal suo incarico nel 1972 per "cause naturali" perché sapeva troppo e aveva usato i suoi killer per eliminare individui poco affidabili che avrebbero potuto rivelare l'esistenza e le attività del MJ-12.
Signor Cooper, potrei continuare ancora a lungo, ma penso che lei abbia colto il punto. Personalmente, non ho
modo di verificare tutto ciò che le ho scritto,
ma con un minimo di ricerche potrà giudicare da solo se tutto questo è vero
o no. Consideri l'assassinio di JFK, ad esempio: tutti credono che il suo
omicidio sia stato il gesto solitario di un folle, come dichiarato dal Rapporto
della Commissione Warren (fiction allo stato puro). Il problema non fu Cuba
o i Cubani. Cuba era solo uno schermo per tenere i ricercatori civili e il
Congresso lontani dai veri motivi della morte di Kennedt. Semplicemente,
Kennedy avrebbe interferito con i tentativi del MJ-12 di trovare una difesa
e spiegazioni plausibili al problema UFO/EBE, una questione troppo delicata per vederla ostacolata, persino da un presidente. Tutti credono
che un presidente sia al comando del proprio ufficio. NON È VERO! Un presidente
deve scendere a compromessi in merito a molti argomenti che la gente non
deve conoscere. Il motivo è semplice: questo fornisce loro il principio della
negazione plausibile, come accade con i neo-eletti direttori della CIA cui viene spesso
rivolta la domanda "cosa sappiamo degli UFO?". Non appena al corrente
dei dati, cambiano atteggiamento e si ritrovano con il problema: "Cosa
devo dire al Presidente?" Non si può parlarne al Presidente senza
dirlo ad altri. Non c'è nulla di così segreto nella Casa Bianca. Guardate
ai casi di spionaggio della Cina. Fin quando il
presidente non ha assoluta necessità di sapere, nulla gli viene detto,
e questo è quanto. Ecco il vero dilemma per chi "è a conoscenza" , perché le EME hanno un controllo totale sugli UFO (da non
confondere con gli UAV (Unmanned Aerial Vehicle, Veicoli Aerei non pilotati,
N.d.R.), costruiti dall'uomo e spesso scambiati per UFO, in circolazione
fin dagli anni '50 e operati e controllati da USAF, CIA e NRO(National Reconnaissance
Office, N.d.R.) e possono apparire ovunque e in qualunque momento. Adesso
capisce? L'intelligenza dietro i veri casi di avvistamento
UFO può materializzarsi e apparire a piacimento a chiunque in qualsiasi posto
e momento. Perché crede che l'Air Force decise di
chiudere il Blue Book? Perché non riusciva a spiegare gli
avvistamenti in termini convenzionali senza farsi ridere dietro dagli scienziati.
Dopo 12.000 casi investigati avevano tutte le prove, e le passarono alla
CIA e alla NSA. Fu per mera coincidenza che il Project Blue Book fu terminato
proprio poco dopo l'allunaggio dell'Apollo 11? E pensa sia stata una coincidenza
anche la comparsa dei rotoli del Mar Morto nello stesso periodo (1947, nota
a margine) in cui vennero trovati degli UFO in New
Mexico? Tutto ciò che è collegato agli UFO ha uno scopo preciso e fino ad
ora nessuno è riuscito a capire quale. L'apparizione degli UFO nel nostro
secolo non è un caso. Perché crede che il Gruppo di Studio sugli UFO formato nel 1947 venne chiamato MAJESTIC? E perché lei crede che all'altro progetto fu dato nome JEHOVAH?
Metta le due cose insieme e ci pensi su. È un fatto
SPIRITUALE! Se non mi crede, legga la Bibbia. Quelli
del MJ-12 l'hanno fatto, e si sono spaventati a morte. Dodici erano gli Apostoli
e 12 gli uomini creati nel 1947. Gli uni sono un riflesso anti-tipico degli
altri, eccezion fatta per gli anti-tipici 12 che non sono uomini
spirituali e non riescono a capire l'importanza di quello che accade oggi
nel mondo. So che questo può suonare pazzesco e incredibile, ma è la verità,
mi creda. Da fonti attendibili ho appreso che i
libri di Jacques Vallee sono stati usati dalla CIA come traccia per interpretare
le reazioni umane al problema UFO e le suggerisco di fare altrettanto. Sono
oggetto di studio della CIA e della NSA e i suoi testi sono inseriti nella
loro letteratura. Una cosa di cui dovrebbe preoccuparsi è la possibile distruzione
della sua reputazione o della sua importanza come persona, qualora lei venisse preso
troppo sul serio dai media e dalla stampa. Se non si è fortemente supportati
dai ricercatori UFO e dai media, potrebbe finire
come tanti altri che hanno provato a usare queste conoscenze per ottenere
vantaggi personali. Devo anche avvertirla delle gravi ripercussioni psicologiche
e spirituali derivanti dalla ricerca sugli UFO. Alcuni famosi ricercatori
hanno sofferto di forti disturbi emotivi, crisi della personalità, perdita
degli affetti familiari e finanche della fede. Non lasci che questo le accada.
Deve mantenere equilibrio e correttezza nell'investigare il fenomeno. Alcuni
hanno smarrito ogni senso della realtà e sono usciti di senno. Non le consiglio
di coinvolgersi nella remote viewing (visione psichica a distanza, N.d.R.)
come soluzione. Non si deve credere alle EME, che sono estremamente ingannevoli.
Le confiderò un segreto che il MJ-12 scoprì molto presto. L'ambiente terrestre
ha attraversato significativi cambiamenti, e noi
siamo parte dell'AMBIENTE! Una porzione redatta del libro trovato nel
New Mexico prediceva un'invasione mondiale da parte delle EME nell'anno
2030, secondo il calendario lunare, che comincia poco dopo il 1999. La CIA
ha intrapreso un progetto di sondaggio denominato ENVIRONMENT attraverso
un progetto congiunto CIA-civili chiamato MEDEA per controllare i danni causati
dall'attività UFO controllata dalle EME, soprattutto nei dintorni degli impianti
nucleari e delle scorie industriali. Per quello che so la
popolazione terrestre viene contaminata, e il nostro DNA alterato attraverso
l'inquinamento dell'aria, dell'acqua e delle scorte alimentari. Il cavallo
di Troia digitale produrrà presto disastri e ne sono responsabili
solo le EME (non l'esercito). In poche parole NOI SIAMO
BESTIAME PRONTO PER ESSERE MACELLATO DALLE EME. Questa è la STRATEGIA.
Gli insider lo sanno e stanno traendo vantaggio della situazione. La nostra
unica speranza deriva da un intervento extraterrestre. I leader mondiali
non vedono altre soluzioni se non il controllo della popolazione tramite
guerra biologica e conflitti regionali. Se gli UFO dovessero innescare
un conflitto nucleare, ad esempio tra India e Pakistan, o Cina e Giappone,
o Corea del Nord e del Sud, o Israele e Iraq, le nazioni NATO cercheranno
sicuramente di trarre vantaggio dalla situazione tentando di annientarli.
Tenga d'occhio anche la Russia e la Cina. Potrebbero
cercare di iniziare qualcosa del genere e di coinvolgere gli USA.
Per giustificare questo tipo di controllo sulla popolazione potrebbero inventare
una crisi proveniente dallo spazio esterno. Cercando di
convincere il mondo che gli extraterrestri sono in procinto di invadere il
nostro pianeta ed eliminare la razza umana, quindi non resta loro (alle nazioni
terrestri, N.d.R.) altro che schierare le proprie difese spaziali, causando
la morte di molte persone in tale frangente. Stanno già avvenendo
fatti, ovunque negli Stati Uniti ed in altri Paesi, connessi agli UFO che
lo lasciano presagire. Ci stanno inoculando per una possibile guerra biologica
e nel contempo ci stanno condizionando (programmando) al contatto con gli
alieni. Questo era ed è il piano per preparare il
governo segreto. Loro sanno che accadrà, ma non sanno quando e come.
Mi auguro non vorrà prendere tutto questo come le
farneticazioni di un pazzo. Quanto ho scritto si
basa su ciò che ho appreso nel corso degli anni e sui miei collegamenti con
la comunità dell'intelligence, che è ancora all'oscuro di tutto, in ultima
analisi. Le ho incluso certi materiali che troverà utili.
Le auguro buona fortuna e buon lavoro. La risposta potrebbe essere molto
semplice.(fine del testo)
Nota
Prevedibilmente, Tim Cooper è stato fatto oggetto di feroci attacchi da parte di
numerosi ricercatori americani. L'8 marzo 1999 egli
firmava una dichiarazione giurata (affidavit) innanzi ad un notaio della contea
di San Bernardino, California, in cui affermava di essere totalmente estraneo
ad ogni possibile accusa di contraffazione dei documenti marcati MJ-12 a lui
pervenuti, nè di avere inventato la figura di S-1 come suo informatore.
Alcune considerazioni sul testo che avete appena letto
A un certo punto del suo scritto S-1 fa riferimento ad una criptica sigla “ ZRRIFLE” che, ad una prima scettica considerazione, potrebbe essere stata inventata dall’anonimo informatore.
Così non è.
Per puro caso, ho avuto modo di appurare a cosa essa si riferisse.
Leggendo il volume “Il presidente” una biografia di J.F. Kennedy scritta dal giornalista italiano Gianni Bisiach, che fa riferimento anche alle varie inchieste del congresso condotte sulle attività della CIA, ho trovato in appendice, fra i vari documenti allegati, una nota di E.H.Knoche (assistente del direttore dell’agenzia nel 1975).
In tale nota, diretta a David W. Belin, direttore esecutivo della commissione sulle attività della CIA all’interno degli USA, vi è un riferimento al “Progetto ZRRIFLE”!
Con tale nome in codice veniva indicata la ”Capacità di Azione Esecutiva” che si chiese di sviluppare da parte della CIA.
Nel promemoria di Knoche per Belin, si afferma che “i quattro schedari dello ZRRIFLE, i soli che si era riuscito a localizzare, riguardavano soprattutto le attività di un elemento clandestino in Europa, tale QUWIN. La prima volta che il codice segreto viene menzionato è in una comunicazione del 24 maggio 1961 dal capo…(non viene specificato chi) indirizzata alla segreteria telegrammi, e attesta che “due copie di tutto il traffico riportante il codice indicativo di ZRRIFLE debbono essere consegnate in plico sigillato direttamente al Capo […]”.
Secondo Knoche, gli schedari contenevano anche un promemoria scritto a mano e senza data dichiarante che “lo scopo del progetto ZRRIFILE è di localizzare, sviluppare ed usare agenti per…) (in questo punto del promemoria vi è una lacuna).
Nonostante le omissioni, ci sembra di capire che il progetto cui fa riferimento S-1, fu sviluppato dalla CIA su direttiva del vicepresidente Richard Nixon nel 1961.
Il progetto ZR RIFLE (detto anche progetto 40 o P40 o unità per l’assassinio politico) gestito dalla CIA su disposizioni (verosimilmente) del Majestic12 group, aveva il compito di assassinare i capi di stato stranieri non in linea con la politica degli USA e, si può ulteriormente supporre, anche il compito di mettere a tacere coloro che mostravano di sapere troppo riguardo alla questione UFO/EBE. La CIA individuava e reclutava agenti (i famosi Men in Black?), non immediatamente collegabili ad essa, per svolgere il lavoro sporco. Paradossalmente, John Kennedy, che pure si servì del progetto per pianificare l’assassinio di Fidel Castro, ne divenne vittima (secondo diverse voci ricorrenti insistentemente nella comunità ufologica) quando cerco di informare l’opinione pubblica circa l’esistenza di vita extraterrestre.
Semplici invenzioni di una fantasia eccessivamente fertile?
Forse se procediamo nella ricerca della verità con “animo sgombro da pregiudizi”, come raccomanda S-1 nella sua nota, potremmo scoprire che essa spesso supera la nostra più sfrenata immaginazione.
Fonti : www.majesticdocuments.com