Cerchi di luce  
     
  di Marcello Soave  
     
   
     
 

Dal 1988 a questa parte si verifica un fenomeno bizzarro nelle cittā di tutto il mondo. Sulle facciate degli edifici compaiono degli aloni di luce di forma sferica e del diametro di un metro circa. Contengono una croce di luce al centro e si presentano in formazioni sparse o allineati in griglie.

 
 

Questo fenomeno non sarebbe strano se di fronte agli edifici ci fossero altri edifici moderni con ampie superfici vetrate, tali da riflettere la luce del sole e produrre di fronte un’immagine, ma raramente ci sono edifici vetrati di fronte. Quando ci sono, l’effetto luminoso si dovrebbe verificare da quando il palazzo moderno sia stato costruito (e quindi non meraviglierebbe nessuno). Invece da un giorno con l’altro questo fenomeno si manifesta, anche in quartieri senza un solo edificio moderno.

 
 

Il fenomeno si č verificato nelle Americhe (Argentina e Stati uniti), in Australia, in Europa (Francia, Germania, Austria, Slovenia, Olanda, Scozia e Svizzera) e in estremo oriente (Giappone). Sarebbero documentati a tutt’oggi circa 100.000 casi.

 
 

Gli ufologi ritengono che siano messaggi alieni come i cerchi nel grano. Tecnicamente, penso che siano realizzati con una serie di specchi o di lenti posti in orbita, utilizzando la luce solare riflessa (come con il gioco infantile della "gibigianna"). L’unica ipotesi "umana" č che i militari degli Stati Uniti abbiano messo in orbita un satellite volto unicamente a prendersi gioco dei cittadini delle cittā come Koper, Ljubljana, Logatec, Maribor, Novo mesto, Pivka, Postojna, Prestranek, Rakek, Skofja Loka, Trzin,Vrhnika, Zirovnica (in Slovenia), Hallein (in Austria), Monaco (in Germania), Hague (in Olanda), Edimburgo (in Scozia), Denver (in Colorado, USA).

 
 

Comunque, se č un satellite (umano o alieno che sia), dovrebbe essere geostazionario.

 
     
. Ecco alcune fotografie d’esempio .
 
   
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